tag:blogger.com,1999:blog-49170964497479761532024-02-19T16:48:45.412+01:00OttoBitNews Notizie e guide di tecnologia e informaticaUnknownnoreply@blogger.comBlogger131125tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-5143560728220095042010-12-31T14:48:00.004+01:002011-06-30T15:40:37.520+02:00Cerca le webcam italiane con Caamse<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.caamse.com" imageanchor="1" style="margin-left:1em; margin-right:1em"><img border="0" height="102" width="304" src="http://www.caamse.com/caamse.png" /></a></div><br />Siamo quasi all'inizio del nuovo anno e un nuovo servizio si affaccia sulla rete. Il suo nome è <a href="http://www.caamse.com/" target="_blank">Caamse</a> e nonostante sia online da circa un mese, il motore di ricerca contiene già circa 200 webcam da tutta Italia.<br />Il servizio offre un'interfaccia semplice e permette all'utente di cercare non solo tramite Località o Regione, ma anche attraverso la descrizione della webcam o il nickname di chi l'ha segnalata. E' possibile infatti segnalare una webcam e inserire un proprio identificativo che sarà visualizzato sotto l'immagine della cam. La home page del sito da la possibilità anche di aprire una webcam a caso fra quelle presenti nel sistema.<br />Una volta effettuata la ricerca è possibile aprire la webcam interessata e accedere facilmente ai successivi risultati grazie all'anteprima presente nella pagina del risultato.<br />Per quanto riguarda il sistema di ricerca, ancora in versione beta, si attende la versione ufficiale che permetterà all'utente di cercare una webcam in maniera più dettagliata, specificando se la parola chiave deve essere ricercata solo all'interno di un determinato campo del database.<br />I pareri fin'ora sono favorevoli: i proprietari che hanno acconsentito all'inserimento della propria webcam sono entusiasti del progetto e si prevede di poter arrivare a 500 dispositivi entro la primavera.Luigi Licitrahttp://www.blogger.com/profile/18305279910844204659noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-89634138447278953502010-10-13T10:32:00.005+02:002010-10-13T10:46:37.461+02:00Diretta del salvataggio dei 33 minatoriEcco in diretta le immagini del salvataggio dei 33 minatori, rimasti intrappolati nella miniera di San Josè (Cile) il 5 Agosto 2010.<br /><br /><object width="420" height="245" id="msnbc782302" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=10,0,0,0"><param name="movie" value="http://www.msnbc.msn.com/id/32545640" /><param name="FlashVars" value="launch=39632101&width=420&height=245" /><param name="allowScriptAccess" value="always" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><param name="wmode" value="transparent" /><embed name="msnbc782302" src="http://www.msnbc.msn.com/id/32545640" width="420" height="245" FlashVars="launch=39632101&width=420&height=245" allowscriptaccess="always" allowFullScreen="true" wmode="transparent" type="application/x-shockwave-flash" pluginspage="http://www.adobe.com/shockwave/download/download.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash"></embed></object>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-43603288015632360092010-01-21T21:13:00.010+01:002010-01-21T21:55:45.743+01:00Firefox 3.6 al traguardo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWks0EXTFvPLH-aevfZQs2OzKuYI2xmnhZcMEra9UVO2z_1Bn2cULYq2p6rkWUaiStIrvMyRhcHG3qQmZkI3ZUpRz4FtZ04FFEU4kayaYzl6-piWpEB-ratnuEFcNCrnHAOvkWeYo1i5DW/s1600-h/Schermata-2.png"target="_blank"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWks0EXTFvPLH-aevfZQs2OzKuYI2xmnhZcMEra9UVO2z_1Bn2cULYq2p6rkWUaiStIrvMyRhcHG3qQmZkI3ZUpRz4FtZ04FFEU4kayaYzl6-piWpEB-ratnuEFcNCrnHAOvkWeYo1i5DW/s320/Schermata-2.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5429298713959192450" /></a><br />Ecco finalmente la versione ufficiale del famoso browser di Mozilla: Firefox 3.6. Solo tre giorni fa la seconda Release Candidate era stata rilasciata, vista la decisione di <b>cancellare</b> la versione 3.7.<br />Le novità rispetto alla RC2 sono inesistenti e potete trovare gli aggiornamenti introdotti dalla 3.5 nel seguente <a href="http://ottobitnews.blogspot.com/2010/01/uscita-la-seconda-rc-per-firefox-36.html" target="_blank">articolo</a>. Possiamo solo aggiungere che grazie al sistema <b>Personas</b>, possiamo "vestire" il nostro browser alla velocità di un click.<div>Godiamoci il nuovo browser aspettando la successiva release 4.0.</div><br /><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkbocspnc7rL_dydU3qkoPoscoKrDhlLZyImgLQz0wNCtZC8GyTGinfk4OvbhkV6nQqXa8ziph4JajD4PGAMCBXS1jfAx9Urw1YAuucsZEXIehsE5LIMk5p2UpHCfbFhjnmHDSAofO3AeR/s1600-h/Schermata-3.png"target="_blank"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 177px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkbocspnc7rL_dydU3qkoPoscoKrDhlLZyImgLQz0wNCtZC8GyTGinfk4OvbhkV6nQqXa8ziph4JajD4PGAMCBXS1jfAx9Urw1YAuucsZEXIehsE5LIMk5p2UpHCfbFhjnmHDSAofO3AeR/s320/Schermata-3.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5429297644410457810" /></a></td><td><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxaB4s_bOuuowcSA25L9_J4wOxVwsBcqTo61Ug20JULSiqrnGKWQ2mOT-yLzsJD3tQqndk-0UMT3uDeGn87CDzcgPIhDTZ1URcPusNY-bzo-PgjFNURk4e0S_QldPrcbdE8F5ZiGRp_Va8/s1600-h/Schermata-1.png"target="_blank"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 178px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxaB4s_bOuuowcSA25L9_J4wOxVwsBcqTo61Ug20JULSiqrnGKWQ2mOT-yLzsJD3tQqndk-0UMT3uDeGn87CDzcgPIhDTZ1URcPusNY-bzo-PgjFNURk4e0S_QldPrcbdE8F5ZiGRp_Va8/s320/Schermata-1.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5429297196948121218" /></a></td></tr></tbody></table>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-48679687620517675812010-01-18T14:59:00.004+01:002010-01-18T15:54:29.455+01:00Uscita la seconda RC per Firefox 3.6<img style="float:right; margin:0 0 10px 10px; cursor:hand;width: 170px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXxLxwopYB1tmIREbSPGIRVnb2SPY3K-QiDsDT50G8pEdgOQN0emkw7lY1nHwLrvvH_m71HLwKEmI5X8AFd5dTAODvsXIc2A_3REu0xTPisG2v6fh9Safoh3dqtvTLsE10gTvnta3XiXm9/s200/mozilla-firefox-36.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5428092685062598914" />Dopo essere stata cancellata l'uscita della versione 3.7 del noto browser di Mozilla a causa di forti ritardi dovuti alla risoluzione di bug importanti, è una nuova Release Candidate di Firefox 3.6 ad essere disponibile per il download.<div>Aspettando la release 4.0, analizziamo le novità dell'ultimo rilascio basato su Gecko 1.9.2. Dal blog ufficiale leggiamo che sono più di 70 le correzioni che vanno a migliorare stabilità, sicurezza e funzionalità. Il browser permette di eseguire gli script in maniera asincrona per accelerare i tempi di caricamento della pagina. Importante anche la possibilità di installare un plugin che crea un nuovo processo per ogni scheda aperta nel browser (proprio come il browser Chrome). Quest'ultima novità va a tutto vantaggio della sicurezza e sarà integrata in Firefox 4.0.</div><div>È stato integrato il supporto al carattere WOFF, ai nuovi CSS, DOM e HTML5. Migliorie apportate anche a JavaScript per una maggiore reattività del browser e minori tempi di avvio. Gli sviluppatori aggiungono che il software è stato migliorato per l'utilizzo all'interno di sistemi operativi per dispositivi palmari come Maemo.</div><div>Il download è disponibile in più di 70 lingue e per tutte le piattaforme alla seguente <a href="http://www.mozilla.com/en-US/firefox/all-rc.html#languages" target="_blank">pagina</a>.</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-17971820223176192010-01-15T14:09:00.003+01:002010-01-15T15:18:47.367+01:00Ubuntu 10.04 alla seconda alpha<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-AGCGq4LPjqqwi3W9jCffA6Lv2baL8LAxbFGbY26J_lKTW2cFql7GiR4c7Yh_sBvknJLWZYoI_iSfF-qSuSklDkaauenxTpuxIJXx1Gc-Mt8MWDMOy7vwDXFnhvP4UWwwhamyxb2LKkY5/s1600-h/lynx_ubuntu.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 199px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-AGCGq4LPjqqwi3W9jCffA6Lv2baL8LAxbFGbY26J_lKTW2cFql7GiR4c7Yh_sBvknJLWZYoI_iSfF-qSuSklDkaauenxTpuxIJXx1Gc-Mt8MWDMOy7vwDXFnhvP4UWwwhamyxb2LKkY5/s200/lynx_ubuntu.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5426970651739636802" /></a>Da oggi è possibile scaricare la seconda alpha della prossima distribuzione Ubuntu 10.04. Precedentemente <a href="http://ottobitnews.blogspot.com/2009/12/ubuntu-1004-alla-prima-tappa-con.html" target="_blank">qui</a> avevamo parlato dell'uscita della prima alpha, elencando le novità e per quel che riguarda la seconda possiamo trovare qualche differenza.<div><ul><li>La versione del kernel è la 2.6.32-10.14 e per quanto riguarda la distribuzione Kubuntu, il motore grafico KDE SC 4.4 è arrivato alla sua prima Release Candidate (RC). </li><li>È stato migliorato il supporto per Active Directory tramite il pacchetto likewise-open giunto alla versione 5.4.</li><li>Sono stati rimossi i pacchetti Hal (Hardware Abstraction Layer) dall'avvio del sistema per garantire maggiore velocità nell'accensione del pc.</li></ul>Ecco il link a Ubuntu 10.04 Alpha 2 :<a href="http://cdimage.ubuntu.com/releases/lucid/alpha-2/" target="_blank"> http://cdimage.ubuntu.com/releases/lucid/alpha-2/</a></div><div>Qui invece il link alla versione con KDE, Kubuntu: <a href="http://cdimage.ubuntu.com/kubuntu/releases/lucid/alpha-2/" target="_blank">http://cdimage.ubuntu.com/kubuntu/releases/lucid/alpha-2/</a></div><div>Infine la versione con motore grafico XFCE, Xubuntu: <a href="http://cdimage.ubuntu.com/xubuntu/releases/lucid/alpha-2/" target="_blank">http://cdimage.ubuntu.com/xubuntu/releases/lucid/alpha-2/</a></div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-79431955109311414162009-12-28T13:45:00.003+01:002009-12-28T14:51:37.674+01:00Caricare foto su Facebook da F-Spot<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px; cursor:hand;width: 149px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwbjD5mx2KGWEgJU6mar4EuAuSV_GFSM85eFGHI1h1UY1JUhyGxCk23zCLAFJBz8GCDtSffQqR7sdMLQ2nrsaF_SnFyOLVSN2zuB0R8HB-JNVsr_W_IsCep0sh3b4orSLUfHH44wUQ5ek5/s200/f-spot.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5420281378892053266" /></a>Chi è iscritto su Facebook avrà caricato almeno una volta una foto tramite l'applicazione Java o tramite l'upload semplificato. Oltre a questi metodi ne esistono altri che utilizzano applicazioni installate direttamente nel vostro pc. Una di queste è F-Spot, un software di visualizzazione e organizzazione di foto, installato di base sulle distribuzioni Ubuntu.<div>Tramite F-Spot è possibile esportare una serie di foto su Facebook, creando un nuovo album o aggiornandone uno esistente.</div><div>Andiamo su Applicazioni -> Grafica -> F-Spot e avviamo il programma. Dobbiamo adesso verificare che il plugin sia installato e abilitato andando su Modifica -> Gestisci Estensioni e cliccando su "Export". Abilitato il plugin "FacebookExport", procediamo con il caricamento delle foto selezionando quelle che dobbiamo inserire. Appena fatto andiamo su File -> Esporta su -> Facebook e effettuiamo l'accesso cliccando su "Login" e dando conferma di utilizzare l'applicazione F-Spot.</div><div>A questo punto l'operazione di caricamento è semplicissima: basta scegliere fra la creazione di un nuovo album o l'aggiornamento di uno esistente.</div><div>Buon Upload!</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-30348491609026458902009-12-24T13:13:00.004+01:002009-12-24T13:58:47.712+01:00Un elfo per augurare buone feste<div style="text-align: left;">Anche quest'anno dovete inviare gli auguri di buone feste e non avete idee divertenti? Ecco<a href="http://www.elfyourself.com/" target="_blank"> Elfyourself</a> fa al caso vostro!</div><div>In questo sito possiamo creare un video con degli elfi con il nostro viso che ballano lo stile musicale che più ci piace. Creare questa simpatica animazione è semplice: basta collegarsi al sito, uppare la nostra foto e aggiustare i contorni dell'elfo modellandoli in base al nostro viso.</div><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 238); -webkit-text-decorations-in-effect: underline; "><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglEi9qwN07ut8F4fqMoGfDB4TWBx7xGUdsmCoMLgGQ6xPYmKwUXgt0edffruIM7fo7OCbjST2LmNbbKzwRGCe6OAVbOANdDrSKB-33c98Css0Jug_TmirepIkUdC8E34oqhuGLsrPyM8PK/s320/Schermata-2.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5418785126720262722" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 149px; " /></span><div><div style="text-align: center;"><br /></div><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 238); -webkit-text-decorations-in-effect: underline; "></span><div>Finito questo passaggio clicchiamo su "Done" e passiamo adesso a sistemare i contorni della nostra bocca. A questo punto possiamo scegliere se aggiungere altri personaggi oppure selezionare la danza che andranno a ballare i nostri personaggi.</div><div>Scelta la musica dobbiamo solo aspettare che il video venga creato e finalmente potremo guardare il nostro capolavoro.</div><div>L'ultima scelta è quella di scaricare, a pagamento, il video oppure inviarlo tramite email ai nostri contatti, facebook o inserirlo nel vostro blog.</div>Qui sotto un video di esempio con i migliori auguri dalla redazione di OttoBitNews!<br /><img style="visibility:hidden;width:0px;height:0px;" border="0" width="0" height="0" src="http://counters.gigya.com/wildfire/IMP/CXNID=2000002.0NXC/bT*xJmx*PTEyNjE2NTg1NTMzNjMmcHQ9MTI2MTY1ODU2NjA1NCZwPTQxODgxMyZkPTIwMzUwOCZnPTImbz*1M2VhZmE4MzQyOGI*MGFlOTAwMWI3NmQ1YzcwMDcxNiZvZj*w.gif" /><div style="background-color:#e9e9e9; width: 425px;"><object id="A850789" quality="high" data="http://aka.zero.jibjab.com/client/zero/ClientZero_EmbedViewer.swf?external_make_id=S5T2rPPPv7cOlsOO&service=elfyourself.jibjab.com&partnerID=ElfYourself" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" height="319" width="425"><param name="wmode" value="transparent"><param name="movie" value="http://aka.zero.jibjab.com/client/zero/ClientZero_EmbedViewer.swf?external_make_id=S5T2rPPPv7cOlsOO&service=elfyourself.jibjab.com&partnerID=ElfYourself"><param name="scaleMode" value="showAll"><param name="quality" value="high"><param name="allowNetworking" value="all"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="FlashVars" value="external_make_id=S5T2rPPPv7cOlsOO&service=elfyourself.jibjab.com&partnerID=ElfYourself"><param name="allowScriptAccess" value="always"></object><div style="text-align:center; width:435px; margin-top:6px;">Send your own <a href="http://www.elfyourself.com/">ElfYourself</a> <a href="http://sendables.jibjab.com/ecards">eCards</a></div></div></div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-25345798940096172282009-12-23T10:10:00.005+01:002009-12-23T18:46:21.483+01:00Controllare la temperatura del vostro pc<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbtgEtkIBJzWE1uit2yq_a-tl6AlSwosOUwpwfoCWnaEy_ZldUmSQmah2ti69uCUU7RGha9XlPbgVH-tvNFnYkmtKGPJ3bXS8JYZzv7PTZcwEEJDRj8pqCz-R5Nj9xJIqhwkkx_j10VW31/s1600-h/TERMOMETRO.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 163px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbtgEtkIBJzWE1uit2yq_a-tl6AlSwosOUwpwfoCWnaEy_ZldUmSQmah2ti69uCUU7RGha9XlPbgVH-tvNFnYkmtKGPJ3bXS8JYZzv7PTZcwEEJDRj8pqCz-R5Nj9xJIqhwkkx_j10VW31/s200/TERMOMETRO.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5418366896803810706" /></a>Tenere sott'occhio la temperatura del vostro pc è importante soprattutto nei mesi più caldi dell'anno. Grazie ai sensori posti all'interno del vostro computer, potete controllare se il calore sviluppato dal processore sia troppo alto o si mantiene sulla giusta temperatura. Nella prima ipotesi vuol dire che la ventola, il dissipatore o la pasta termica (posta fra processore e dissipatore), non riescono a dissipare al meglio il calore e devono essere controllati.<br />Su Ubuntu abbiamo una pratica applicazione che ci permette di controllare la temperatura direttamente dalla nostra barra: lm-sensors.<br />Prima di tutto dobbiamo installare dal gestore, i seguenti pacchetti: hddtemp, lm-sensors e sensors-applet. Il primo permette di controllare la temperatura del vostro hard disk (se nel vostro pc è installato il sensore apposito), il secondo serve per controllare il calore sviluppato dal processore e l'ultimo pacchetto serve a visualizzare queste informazioni nella vostra barra.<br />Dopo aver installato tutto, andate sul terminale e digitate:<br /><p style="background: rgb(0, 95, 255) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; color: white; width: 500px;"><br />sudo sensors-detect<br /><br /></p>Questo comando permetterà di rilevare i sensori presenti nel vostro pc. Diamo "Yes" a tutte le richieste.<div>A questo punto andate sulla barra superiore, cliccate con il tasto destro e poi su "Aggiungi al pannello". Cerchiamo "Hardware Sensors Monitor" e clicchiamo su aggiungi. Se non dovesse comparire "Hardware Sensors Monitor" nella lista oppure una volta aggiunto compare la scritta "Nessun sensore", conviene riavviare il sistema e riprovare.</div><div>Se visualizzate le informazioni adesso potete impostare le vostre preferenze cliccando con il tasto destro e poi su "Preferenze". Si aprirà una finestra dove potete decidere se visualizzare solo la temperatura, solo l'icona, entrambe oppure dei grafici. Nella scheda sensori potrete vedere quali sono installati e andando su proprietà, i valori limite della temperatura oltre alla possibilità di impostare un allarme in caso di superamento di un certo valore.</div><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 153px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhlX2EnPqPITRgUS8qn8RSPYIo3n0POeu-KF1ISaz8JAY406tbb1M-M-xYtGNqp8lATWQdUXYrL5cuxEKCHBI69TE3i67MIS058-blohkdBTLEEuuET8xpvgt5r0u4aHdpc-9cnF_KLD7J/s320/Schermata.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5418367405053822626" /></a>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-89230055645861815972009-12-21T14:25:00.004+01:002009-12-21T16:10:22.822+01:00Il netbook di Google<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 83px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiR2vCdBqnnuxXkeCXXUpKj_hXlTjt70Rz71RpmywbNrU8P-kk1mCmjQkl9G-DcCpoAnoTEQuu90bI1lI93Woj9UdLyfByVpdfFV4lUxD4qkyI2j6KVNz2IcMDaruc84hF-LZw7xgGmpM50/s320/netbook.gif" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5417706595872264018" /></a><br />Nelle ultime ore si stanno diffondendo voci sulla possibile progettazione di un netbook di casa Google. Dopo l'imminente uscita del telefonino di BigG equipaggiato con Android, Google potrebbe mettere le mani anche sul mercato dei computer mettendo in commercio un netbook con il suo sistema operativo <a href="http://ottobitnews.blogspot.com/2009/12/google-chromium-il-sistema-operativo-di.html" target="_blank">Chrome OS</a>.<div>Per quanto riguarda l'hardware non si sa se il colosso di Montain View si affiderà a società esterne o farà da se; quello che è certo è che il sistema operativo sarà completamente adattato all'hardware in modo da avere un avvio e una gestione del sistema ottimale.</div><div>Su <a href="http://www.techcrunch.com/2009/12/17/get-ready-for-the-google-branded-chrome-os-netbook/" target="_blank">TechCrunch</a> si legge che l'architettura del processore potrebbe essere basata su <b>Arm</b> al posto di <b>Intel</b> e il motore grafico su <b>Nvidia Tegra</b>. All'interno dell'hardware potrebbe essere integrato un modem <b>3G</b> e ovviamente Google in tal caso si accorderebbe con una compagnia telefonica per la connessione alla rete.</div><div>Si vocifera anche sulla possibile memorizzazione dei dati degli utenti sui server Google invece che su un hard disk: ovviamente questo creerebbe moltissime critiche sulla <b>privacy</b>.</div><div>La probabile uscita dovrebbe essere fra circa un anno nel mese di Novembre, dove in tale data potrebbe esserci anche il rilascio di Chrome OS.</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-19426054043502300422009-12-18T09:32:00.006+01:002009-12-18T10:11:55.758+01:00Firefox 3.6 sempre più vicino<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px; cursor:hand;width: 200px; height: 192px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4zjB2Z5xlTjJe8CsYlJezNN_ZSiyp0ihTgvJuTblIUsCpO1oB1MmnrBOKmFZ__OvXepW5Um4Ds1qy5z5Un-XEKD02TlXtSD0GKDIdOmaBR932_qHYcS4YcqpAFbDNmjEi0OJCgwo1jDH1/s200/firefox.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5416497711880865010" /></a>Da questa mattina è possibile scaricare la beta 5 di Firefox 3.6. L'uscita della release ufficiale, nome in codice Namoroka, è ormai imminente e nel frattempo è possibile provare la nuova beta dove gli sviluppatori assicurano di aver corretto oltre 100 bug rispetto alle beta precedenti e il 70% dei componenti aggiuntivi sono stati modificati per renderli compatibili con la nuova versione.<div>Gli utenti che hanno già installato il browser alla versione 3.6 beta 4, potranno aggiornare il browser cliccando su "Check for Updates" o aspettare un giorno o due per visualizzare la finestra di aggiornamento automatico.</div><div>Le nuove funzionalità di Firefox 3.6 sono molte e ne elencheremo alcune:</div><div><ul><li>Supporto a HTML5</li><li>La possibilità di eseguire script in modo asincrono per accelerare i tempi di caricamento delle pagine</li><li>Supporto per il formato di testo WOFF</li><li>Migliorate le prestazioni di Javascript a livello di reattività e tempi di avvio</li><li>Supporto ai nuovi fogli di stile CSS e alle chiamate DOM per Javascript</li></ul>È possibile avviare il download di Mozilla Firefox 3.6 beta 5 da <a href="http://www.mozilla.com/it/firefox/all-beta.html" target="_blank">qui</a>, dove si aprirà la finestra del download corrispondente al vostro sistema operativo.</div><div>Nelle righe sottostanti trovate i link per il download del browser, per tutti e tre i sistemi operativi:</div><div><ul><li>Windows: <a href="http://download.mozilla.org/?product=firefox-3.6b5&os=win&lang=en-US" target="_blank">Firefox 3.6 Beta 5 Setup.exe</a></li><li>Mac OS X: <a href="http://download.mozilla.org/?product=firefox-3.6b5&os=osx&lang=en-US" target="_blank">Firefox 3.6 Beta 5.dmg</a></li><li>Linux: <a href="http://download.mozilla.org/?product=firefox-3.6b5&os=linux&lang=en-US" target="_blank">firefox-3.6b5.tar.bz2</a></li></ul></div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-56897776787799993732009-12-16T14:15:00.005+01:002009-12-16T15:28:15.374+01:00I video più ricercati su Youtube nel 2009<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6rVzluQch7igbNay1AROl1xjhFRmL1OlXbJKrQSaawX5ucrJiBnpJm-kFoRvrzXZpOS-pUC_JADfCCTdunS6VY0heuG33ionOUSZ2p7lG8y397efhIETXUdyJvnVeV5e0YBjB-theSaod/s1600-h/youtube.png"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 116px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6rVzluQch7igbNay1AROl1xjhFRmL1OlXbJKrQSaawX5ucrJiBnpJm-kFoRvrzXZpOS-pUC_JADfCCTdunS6VY0heuG33ionOUSZ2p7lG8y397efhIETXUdyJvnVeV5e0YBjB-theSaod/s200/youtube.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415839111586605474" /></a>Il 2009 è stato un anno di eventi, di sorprese, ma anche di spiacevoli avvenimenti. Tutto questo è visibile anche sul sito più famoso al mondo di condivisione video, Youtube. Google infatti, ha pubblicato nel suo <a href="http://googleblog.blogspot.com/2009/12/what-you-watched-and-searched-for-on.html" target="_blank">blog</a> ufficiale le classifiche ai video più visti e alle parole più ricercate in tutto il 2009.<div>Fra i video più ricercati ovviamente troviamo l'inaugurazione dell'ingresso alla Casa Bianca del presidente Obama, i video di Michael Jackson in particolare Thriller e quelli inerenti la sorprendete voce di Susan Boyle. Fra i film più ricercati troviamo "New Moon" e per quel che riguarda eventi sportivi le indimenticabili imprese di Usain Bolt.</div><div>Ecco le classifiche pubblicate da Google: </div><div><br /></div><div><b>I video più visti su Youtube:</b><br />1. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=9lp0IWv8QZY" target="_blank">Susan Boyle - Britain's Got Talent</a><br />2. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=txqiwrbYGrs" target="_blank">David After Dentist</a><br />3. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=4-94JhLEiN0" target="_blank">JK Wedding Entrance Dance</a><br />4. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=KYBF3HKzrmE" target="_blank">New Moon Movie Trailer</a><br />5. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=XQcVllWpwGs" target="_blank">Evian Roller Babies</a><br /><br /><b>Video musicali più visti su Youtube</b><b>:</b><br />1. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=E2tMV96xULk" target="_blank">Pitbull - I Know You Want Me</a><br />2. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=NG2zyeVRcbs" target="_blank">Miley Cyrus - The Climb</a><br />3. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=M11SvDtPBhA" target="_blank">Miley Cyrus - Party In The U.S.A.</a><br />4. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=R7yfISlGLNU" target="_blank">The Lonely Island - I'm On A Boat</a><br />5. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=p_RqWocthcc" target="_blank">Keri Hilson - Knock You Down</a></div><div><br /></div><div><b>Termini più ricercati su Youtube per mese (Global):</b><br />Gennaio: inauguration<br />Febbraio: christian bale<br />Marzo: the climb<br />Aprile: susan boyle<br />Maggio: pacquiao vs hatton<br />Giugno: michael jackson thriller<br />Luglio: michael jackson<br />Agosto: usain bolt<br />Settembre: kanye west<br />Ottobre: paranormal activity<br />Novembre: bad romance<br />Dicembre: tiger woods<br /><br /><b>Termini più ricercati su Youtube <span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal; "><b>per mese<span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal; "><b> (U.S.):</b></span></b></span></b></div><div>Gennaio: obama inauguration<br />Febbraio: on a boat<br />Marzo: watchmen<br />Aprile: susan boyle<br />Maggio: pacquiao<br />Giugno: michael jackson thriller<br />Luglio: wedding<br />Agosto: send it on<br />Settembre: kanye west<br />Ottobre: paranormal activity<br />Novembre: adam lambert<br />Dicembre: tiger woods</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-25570702800792367072009-12-16T01:00:00.001+01:002009-12-16T01:00:01.750+01:00Test di velocità sui 5 browser più diffusi: Firefox solo quarto<div style="text-align: left;">Vi siete sempre chiesti quale sia il browser più veloce? Con Peacekeeper potrete scoprirlo. Il test online in questione è della Futuremark Corporation ed esegue una serie di prove sulla grafica e sulle funzioni Javascript.</div><div>Abbiamo eseguito i test sui cinque browser più diffusi oggi: Google Chrome 3, Mozilla Firefox 3.5, Internet Explorer 8, Opera 10 e Safari 4. I risultati ovviamente cambiano non solo in base al browser, ma anche in base al processore, alla scheda grafica e alla memoria RAM.</div><div>I test effettuati dalla redazione di OttoBitNews, sono stati svolti su un pc portatile con processore Intel Core 2 Duo modello T5550, con 2 Gb di RAM DDR2 e scheda grafica Intel integrata.</div><div>In tutto sono sei le prove da superare per i browser ed è consigliata la chiusura di altre applicazioni aperte nel sistema e la chiusura dei tab all'interno del browser. I test devono essere effettuati su un browser alla volta e conviene non muovere la finestra delle prove.</div><div>La prima prova comprende una serie di test sul rendering e precisamente l'abilità del browser a renderizzare e modificare specifici elementi Html, usati di solito nelle pagine web.</div><div>La classifica parziale dopo il primo test è la seguente:</div><div><b>1 - Google Chrome 3 (2130)</b></div><div>2 - Opera 10 (1998)</div><div>3 - Safari 4 (1250)</div><div>4 - Internet Explorer 8 (902)</div><div>5 - Mozilla Firefox 3.5 (553)</div><table><tbody><tr><td><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4axGrfEQGjdBcqHsTtVxE4vKamWuxFT3-6k3WVqBIV7mxUErX_1mtdtjhWy-41ATTut7yQYcrgPzZdhElTSC4xfFXrlnXgfF2frJLJ4aGTrzbLyVCsvZ0irRnTVagM8bNhqQESJj-ZvZ_/s320/Schermata-1.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415495479636029474" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 158px; " /><div></div></td><td><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi12pNmobr7-DDPpF1nrrzHDrtRWOerFpj9Kdoz7D-SsTZ1bjWK5YcTLqoe_IN3dHRTriL8pnnc0ax0ZCaDmk2MWgF70_deZX15GoCqc8H629wuFq2YnjNIV4s9-oQxj0Ddm3JHWtHa1MD/s320/Schermata-2.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415495580093030690" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 157px; " /><div></div></td></tr><tr><td><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmR7b0-_CTG5llBAECZuMdNX16oXrsLAJR8PwdXUQ0mARUQN-vSUHSf3kmvX_5gtJWIfoWzcLmGNK6fNjP144qB6A2SN6Wpek1nS83yCLRw517I1bdTQ0xMCUXUg9zBxhAT_vrEGT8_8dB/s320/Schermata-3.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415495651779476914" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 157px; " /><div></div></td><td><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoDn3ubZ2sKoENv9e7LJ_brRGdnaF0Zn1aiuT5prEe7y0GCCGPuXYr5Btn7iXp4SKl45Tl-7TUHILw9eS7qVQLUvefvd4ZG7xXT6HMAB0_NFvty87J_ifL5mad9_JpbZKbNwDsQ3JUct1_/s320/Schermata-4.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415495736191757874" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 158px; " /><div></div></td></tr></tbody></table>Il secondo test misura la capacità del browser a gestire le classiche funzioni Javascript, usate dai Social Network. Queste funzioni sono ad esempio, l'ordinamento la ricerca e il caricamento dei dati.<div>La classifica per quanto riguarda il secondo test è la seguente:</div><div><b>1 - Google Chrome 3 (2335)</b></div><div>2 - Safari 4 (2177)</div><div>3 - Opera 10 (2014)</div><div>4 - Mozilla Firefox 3.5 (1056)</div><div>5 - Internet Explorer 8 (693)</div><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 158px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj5ee2_F_akEFkkcmtSE2UgFidMI1KW8rolqPVJazjnNeCfSESdnUePTeGMEfIG_YDShTMIyFNufOBDP_YYqYsjINb7TsjfW0I2g0cO4HhqhEWnoZCqaRxHadvtkodxpiisEyl3JgIXqo3/s320/Schermata-6.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415501455528362354" /></a></td><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 158px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAj5G0SC8bYHg_fefzibsABJKgiuqJHmWlPjxXeXfDFKa4wTPITJzWWNjnIwHBkFhfebuP4QBFZyGXXVElYLCjQcojmgzG4sdf_m_2W6g520PbUufz6nl94F9fKw9GvPtpw3oLoIpY32a6/s320/Schermata-5.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415501353874988722" /></a></td></tr></tbody></table>Passiamo adesso alla terza fase dei test. Qui viene utilizzato Canvas, che è una nuova tecnologia di disegno e manipolazione grafica, come scritto nella pagina del test. Abbiamo alcune animazioni pesanti per i browser dove solamente Internet Explorer 8 ha avuto un punteggio di zero. Gli altri quattro browser invece, hanno avuto dei punteggi abbastanza alti.<div>Ecco la classifica per quel che riguarda la terza prova:</div><div><b>1 - Google Chrome 3 (4086)</b></div><div>2 - Opera 10 (2372)</div><div>3 - Mozilla Firefox 3.5 (2240)</div><div>4 - Safari 4 (2069)</div><div>5 - Internet Explorer 8 (0)</div><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 157px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXMUJLe35WcsLY9gQlgwW5J1SdGeo09DuXLqlVYqpMKp4VPJ88cIt_xAqCXzAQhGN3sMmEm4zajZad0rj3HAoNX9t6MYmD4sQEKZUJLalDG4uT2Yip-pgE1Y3g5GmnO-sOFO0t7gWvQ8wE/s320/Schermata-8.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415503893465274034" /></a></td><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 157px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe2A0AEptXVIsFEtOOig4NkXCZqdXuDpjYic0fRj1kfSRmHFpcA3hOoz79AuL6U2zNXxOhgFQooVrpI1pB54A20ollNwkg5mW_bfbqnjPf730T0SiPLp84xZQn75X4wuvr76qyGoFFSJIv/s320/Schermata-7.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415503762505336818" /></a></td></tr></tbody></table>Nella quarta fase dei test il browser sarà messo alla prova sugli array Javascript. La prova consiste nel misurare le capacità del browser ad aggiungere, rimuovere e modificare i suddetti dati all'interno degli array.<div>In questa prova Safari riesce a spodestare dalla prima posizione il browser di Google che ha primeggiato nelle tre precedenti prove.<br /><div><div>La classifica dei browser sulla quarta fase dei test:</div><div><b>1 - Safari 4 (2939)</b></div><div>2 - Mozilla Firefox 3.5 (2105)</div><div>3 - Google Chrome 3 (2051)</div><div>4 - Opera 10 (681)</div><div>5 - Internet Explorer 8 (543)</div></div></div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 154px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiecAxkkeURklP-9Qqt7LuHTMDg0O5kI4vidWxXf1WBF5z2J2fZ1LtUrM8e4NBQym9BJYElXVLlonbB8RldrSQoVorNo9fwn5KrKKrUF2tUmeXUyZx5d_Lo5vv7Gxdaj2VHYeP9x9WEn_u4/s320/Schermata-9.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415517544417684898" /></a><div>Il quinto test si basa sulle chiamate DOM (Document Object Model) che utilizza Javascript per creare pagine dinamiche. Le chiamate DOM possiamo vederle come le funzioni che comunicano con il sistema sottostante, come le API (Application Programming Interface) fanno comunicare le applicazioni di un sistema con le funzioni a basso livello dell hardware del pc.</div><div>In questa prova Safari supera il Chrome di pochi punti. Male Firefox che accumula un punteggio da quarta posizione.</div><div>La classifica inerente la quinta prova è la seguente:</div><div><b>1 - Safari 4 (3126)</b></div><div>2 - Chrome 3 (2958)</div><div>3 - Opera 10 (1953)</div><div>4 - Mozilla Firefox 3.5 (960)</div><div>5 - Internet Explorer 8 (384)</div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 158px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnOLLbvjpyJqNsxW1x4daws0JTpjmxuGBQm_IuC3ySxmV0AUtdddVqNkGvDQNG_Gw54i2uuSgUGcd4T067jWdmt4-kYatZrHjazYXAsfshH2_uAubIE6_vtcS0idvk1aI4TjXuQgNEMWHJ/s320/Schermata-10.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415519905858943698" /></a><div>Nell'ultimo test, come troviamo scritto nella pagina di Peacekeeper, i browser si cimentano nella manipolazione di testo come la validazione di form o il rilevamento di browser.</div><div>In questa prova Google Chrome accumula il maggior punteggio, lasciando in seconda posizione Safari.</div><div>Ecco la classifica della sesta prova:</div><div><b>1 - Google Chorme 3 (3663)</b></div><div>2 - Safari 4 (3027)</div><div>3 - Opera 10 (1210)</div><div>4 - Mozilla Firefox 3.5 (1196)</div><div>5 - Internet Explorer 8 (724)</div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center; cursor:hand;width: 320px; height: 152px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqBVXJEIjBjF7_KoN_EvexE1KEx-eLNm2EUophV2bmypVxvS6olJKCVM7iubKLZgMXMeJzUiKWtS6c5WQz3yJc1ZKgfbsHxzkl56oCuMd0lpwNq0BXgbJ4aHMYdJ7sx1ccCO9IzyBmQQ4d/s320/Schermata-11.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415523905041995122" /></a><div>La classifica finale è la seguente:</div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7kxD2CSuXteRJmXADUTLij6xsEwOVzr2H-higC1kFp-494lYdMDUdizalbf8Z1S5fgLVa_eJp9a0rhyphenhyphenyCl5JyjxxeYhEgW8Tzv94Y9GDSCjEWIAJoOiQ06VD59Dht8FYFACE_PnSWBgE4/s1600-h/Schermata-12.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 118px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7kxD2CSuXteRJmXADUTLij6xsEwOVzr2H-higC1kFp-494lYdMDUdizalbf8Z1S5fgLVa_eJp9a0rhyphenhyphenyCl5JyjxxeYhEgW8Tzv94Y9GDSCjEWIAJoOiQ06VD59Dht8FYFACE_PnSWBgE4/s400/Schermata-12.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415525862474001746" /></a><div>Per Internet Explorer 8 il punteggio più basso che lo ha visto sempre ultimo in tutte le prove, mentre Google Chrome è primo davanti a Safari con uno scarto di pochi punti. Sorprende Opera che supera Firefox anche se quest'ultimo rimane il migliore nel campo della sicurezza e lo fa preferire agli utenti quando devono compiere delle operazioni importanti.</div><div>Come detto in precedenza i valori possono cambiare in base all'hardware del pc utilizzato. Potete testare il vostro browser e confrontarlo con i nostri risultati andando a <a href="http://service.futuremark.com/peacekeeper/results.action?key=2Z1s" target="_blank">questo</a> indirizzo e cliccando su "Benchmark This Browser".</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-1232026465040974412009-12-13T22:40:00.008+01:002009-12-14T00:32:46.922+01:00Da oggi sarà possibile "cinguettare" in italiano<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px; cursor:hand;width: 200px; height: 196px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA-Cl_24nIy8SFCOLXlT4hgXngnLywl_cmZhzN6zwiT_g1C642tPrEaorjoN-2EsP8vMFQ4WCkzqZeebn45OgtbkDXC20mgrxjFIUqGgpVsGRBpKezOamFLFO6QAiCirhYtlb66z0RQsuk/s200/Twitter_logo.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5414863357310166482" /></a>Twitter, il noto servizio di microblogging nato nel 2006, aggiunge la lingua italiana a quelle già presenti. La traduzione è stata effettuata da alcuni volontari che per due mesi hanno lavorato al progetto, in modo da permettere l'espansione di Twitter anche in Italia.<div>Considerato il rivale numero uno del famoso social network Facebook, Twitter ha un sistema diverso di comunicazione che avviene scrivendo dei brevi messaggi lunghi al massimo 140 caratteri. In questo modo possiamo inserire dei semplici commenti, annotazioni o informazioni che saranno letti dalle persone che seguono il nostro profilo. A differenza di Facebook infatti, non si chiede l'amicizia agli altri utenti, ma si seguono i "cinguettii" che gli altri scrivono.</div><div>Avere Twitter in italiano è semplice: basta andare su settings e impostare la lingua desiderata per poter finalmente vedere in italiano la pagina del nostro profilo. Nel nostro paese è Facebook il social network che va per la maggiore, ma adesso dovrà preoccuparsi dell'avanzata di Twitter che potrebbe presto aggiungere altre lingue, come il tedesco, fra quelle disponibili.</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-81979442432253005322009-12-11T14:42:00.007+01:002009-12-11T15:33:09.027+01:00Ubuntu 10.04 alla prima tappa con qualcosa in meno<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyR4maNObGD2LuZs1x_g-njO3XRK7DjhpJn0Ill3dcw61q5hgZOoYBJ_mFYdtPAXMqaEaIpQ93RBsWqsswEcKDcv73QwpElGELq_fsK-mIt6wsvZP0r5ZKIDU1EYc6nfa3_lYl9KbWdLps/s1600-h/lynx_ubuntu.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 199px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyR4maNObGD2LuZs1x_g-njO3XRK7DjhpJn0Ill3dcw61q5hgZOoYBJ_mFYdtPAXMqaEaIpQ93RBsWqsswEcKDcv73QwpElGELq_fsK-mIt6wsvZP0r5ZKIDU1EYc6nfa3_lYl9KbWdLps/s200/lynx_ubuntu.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413983886705361042" /></a>Comincia così il cammino, lungo sei mesi, per il rilascio della nuova Ubuntu 10.04, nome in codice Lucid Lynx. La prima alpha è disponibile per il download a <a href="http://www.ubuntu.com/testing/lucid/alpha1" target="_blank">questo</a> link, insieme alle versioni con motore grafico kde e xfce ossia Kubuntu e Xubuntu. Naturalmente il sistema è ancora alla fase iniziale ed è consigliato l'uso solo per testare e segnalare i vari bug.<div>La nuova distribuzione sarà di tipo LTS, long term support ovvero, supporto a lungo termine che darà un supporto di tre anni contro i 18 mesi delle versioni non LTS. Le distribuzioni di tipo LTS vengono rilasciate ogni due anni, infatti l'ultima era la 8.04.</div><div>Ancora poche sono le informazioni che si trovano nella pagina del download come la versione del kernel che è la numero 2.6.32-7.10 e nuovi aggiornamenti nel server grafico Gnome.</div><div>Per Kubuntu sono previsti novità per quanto riguarda il suo motore grafico KDE SC 4.4 beta 1.</div><div>Un'importante cambiamento per la nuova distribuzione è <b>l'assenza del famoso software di elaborazione grafica Gimp.</b> È stato deciso dagli sviluppatori, all'ultimo Ubuntu Developer Summit di Dallas, che il programma è troppo pesante e difficile da usare per gli utenti con poca esperienza. Il software, che sarà sempre presente nel database del gestore dei pacchetti, sarà sostituito da F-Spot.<div>Ecco il calendario delle prossime versioni alpha e beta di Ubuntu 10.04:</div><div><br /></div><div>14 Gennaio 2010 - Alpha 2</div><div>25 Febbraio 2010 - Alpha 3</div><div>18 Marzo 2010 - Beta 1</div><div>8 Aprile 2010 - Beta 2</div><div>22 Aprile 2010 - Release Candidate</div><div><b>29 Aprile 2010 - Release Ufficiale</b></div></div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-38599653387985814702009-12-11T03:00:00.002+01:002009-12-11T03:00:06.145+01:00Google Chromium: il sistema operativo di BigG<div>Il nuovo sistema operativo di Google, ancora in fase embrionale, si presenta così all'avvio: schermata di login con sfondo blu e due campi per inserire le credenziali, che possono essere i nostri dati di account gmail (se ne abbiamo uno) oppure, "Chronos" e parola chiave "password".</div><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0kjStqM7nZt_0mQcxk1fvJARCr14lILlId6TBhmwS5mJJFlo8h3azyxN-xLWU19huAS2ZaekADfn__AFjpD2E8fe_40rmD-NyRjCUzKJMp4HsTF3-AQWYX4ai0DHf3wOw5niG4ZWRyUGq/s320/Schermata-4.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666072775624738" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 241px; " /></a></td><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQky6_hMBKNKgu9a1d9ARskf2JlaiYabNH1BSnwCWh8Oiib_fPUXvlXjfXh2eKbviePd9seoORjhf52iSFq6mAzTqiDxa5jN_LtdHa2_8neBNtAzopr8nDXtiOxL3IX-G89NydHjE7v48E/s320/Schermata-5.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666147819247138" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 239px; " /></a></td></tr></tbody></table><div><div style="text-align: left;">La cosa che colpisce, come già era successo con il browser Chrome, è la semplicità dell'interfaccia e la facilità d'uso, infatti appena inseriti i dati, il sistema ci mostra solamente la finestra del browser di Google con aperta la pagina del motore di ricerca. All'inizio si è disarmati perchè l'unica cosa che è possibile fare è navigare. </div></div><div>All'esterno della finestra del browser non notiamo nessuna barra, ma solamente l'orario con tre pulsanti posti in alto a destra. Quest'ultimi indicano l'alimentazione e l'interfaccia che è collegata alla rete. Il terzo apre un menù uguale a quello del browser Chrome che si trova poco sotto nel pulsante raffigurato da una chiave inglese. L'unico menù del sistema operativo lo troviamo in alto a sinistra con all'interno alcuni link e applicazioni. Oltre ai link delle caselle di posta di gmail, hotmail e yahoo!mail, abbiamo anche alcuni link a prodotti Google come Google Calendar e Google Reader.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"></a><div style="text-align: left;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJSeyN-sHTU7VbOQ2YErzjV_P7-JGMWVfb7AXv6ngdGIZ9TWJoV_YR6aNPfjd5Q8hKoAEYN76hDv7otwl-UuZN_npiEThbvWdhewLSdleIvPdYnRKRcJPOZTZVyiIaEuhDyPap8NgMl4oY/s320/Schermata-6.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666218881085378" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 240px; " /></a></div><div>Non possono mancare ovviamente le icone di Youtube, Facebook e Twitter, che portano direttamente alle home dei rispettivi siti. Lo stesso vale per "Chess", un gioco di scacchi online. </div><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIefhlP3L9n0BkLIFPdKknlUSC-r90iNTGVgW7hfkV9qS0bX2YWP2xjrWwEgM4DNtl9JGz0uBKmULguCc2oQ_8FVptL9gnIBsijGm2Vo_xYuNa_wLDN0MgElDx-1VBoi2_B_gpImOcUan9/s320/Schermata-7.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666334457282834" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 242px; " /></a></td><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFSdOShf7bHOXRo4KMUajqQXWG2_Y7WXHjVBJK0gH52vw2_d1dMzUZCdoJ4iyCn-6fko1edKivyIuCVNjGRauIwQlGSBENTcVye6KkdWFI9iKpOyPEb0JBccIRKvdI1EFcTi2onGv1kX4F/s320/Schermata-8.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666494352569154" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 241px; " /></a></td></tr></tbody></table></div><div>Le uniche applicazioni che troviamo sono Contact per chattare con i nostri amici, una calcolatrice e Calendar Panel per inserire i nostri appuntamenti. Tutte e tre si avviano in una finestra in basso e sono semplicissime da usare, come d'altronde lo stesso browser.</div><div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color:#0000EE;"><u><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-decorations-in-effect: none; "><table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPCE-ZnxwQ89dme-4ber3_cqNdF8a6LBYUdPEKrWXx3wNoNn02Zz6B_PxtNW1cX1xn7tivZ6ebxARz9iQbgyslj-26XnEiaQ-bgcZhBzcoZ5lSfHyP66YHlQJhS3LXqhH07Q6E2ln6cEX7/s320/Schermata-9.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666579362274290" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 241px; " /></a></td><td><div><span class="Apple-style-span" style="color:#0000EE;"><u><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-decorations-in-effect: none; "><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtHK8Trn54V9tcf3Srqi0HIu3-boOSMndCFSNiVm3e_QFob8zs6XQp7FNiVsXPzJOCcQOYo6ofABsrdx1dHDSYI9GpHUUZociSF7HxQ6PfjVOt7M_TTUirINJa9bLifOLVBUbekZc8Oocv/s320/Schermata.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413668973717972962" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; width: 320px; height: 242px; " /></a></span></u></span></div></td></tr></tbody></table></span></u></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color:#0000EE;"><u><span class="Apple-style-span" style="-webkit-text-decorations-in-effect: none; "><u><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-decorations-in-effect: none; "><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtpfB3RT5_S4WO7OQFwlrQ-wNg1oh3eZ4bi4nDPayTf33xorz3ovhCQZap6Q7C7poCf3bJWH4WBBz3ON02slt959e_U_EPWP4Yii4OXD657WclW-NShoWwZYd03XoVQZBDTK5FUgxzAD85/s320/Schermata-10.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413666655675156466" style="text-align: center; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; width: 320px; height: 241px; " /></a></span></u></span></u></span></div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"></a><div style="text-align: left;">Il numero di versione del sistema che troviamo su informazioni è 4.0.253.0.</div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"></a><div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0kjStqM7nZt_0mQcxk1fvJARCr14lILlId6TBhmwS5mJJFlo8h3azyxN-xLWU19huAS2ZaekADfn__AFjpD2E8fe_40rmD-NyRjCUzKJMp4HsTF3-AQWYX4ai0DHf3wOw5niG4ZWRyUGq/s1600-h/Schermata-4.png"></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="text-align: left;display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; width: 320px; height: 241px; " src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCCl56BqmLpsdhaEXepC61Lm22vHBnU2UNVIzRUk5PD1qgM0GvhOM8Pzow-qaE4Ibs_ibWVIayL0DFBQlV8W_RzbGj1-LSahn1mhmBk0d1X4agOUtTX1TlXpxjiN6ePZf0pv1ycMCbLYfy/s320/Schermata-1.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413669051469962498" /></a></div><div>Il sistema, sviluppato su piattaforma Linux, è web-based come si può notare ed è progettato principalmente per i netbook, visto che il file immagine ha estensione ".img". Manca qualsiasi impostazione base, a parte quelle per il touchpad che stranamente si trovano all'interno delle opzioni del browser e non ci sono informazioni sull'hard disk dove il sistema è installato.</div><div>La filosofia di BigG è quella di progettare un sistema operativo che non utilizzi più le cartelle per navigare all'interno della memoria, ma deve essere il browser a darci la possibilità di consultare le informazioni che vogliamo, siano esse in internet o nell'hard disk. Potrebbe essere questo il futuro dei sistemi operativi, fatto sta che Google è ancora lontano dall'avere un sistema che possa concorrere con quelli di oggi. Sicuramente può cominciare ad intimorire i colossi come Microsoft e Apple.</div></div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-23827257927449311772009-12-10T03:00:00.001+01:002009-12-10T03:00:03.429+01:00Finalmente Google Chrome per Mela e Pinguino<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYIvxAG17yd1MT0qOKLxDgLL6H1D88l7I4RShEwJV6elQwI67sJMvVLLkefWc5DXG2dtupgC2fcnkoEuzcfOnrZwEotQ7htSWcY9sb4Xj62m1RI62EjuG51Kz6inBBU3veGIlAsVZyNoYL/s1600-h/Schermata.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 178px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYIvxAG17yd1MT0qOKLxDgLL6H1D88l7I4RShEwJV6elQwI67sJMvVLLkefWc5DXG2dtupgC2fcnkoEuzcfOnrZwEotQ7htSWcY9sb4Xj62m1RI62EjuG51Kz6inBBU3veGIlAsVZyNoYL/s320/Schermata.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413217432538922018" /></a><div style="text-align: left;">Arriva in versione beta il browser di casa Google per piattaforme Mac e Linux, mentre la release ufficiale dovrebbe essere pronta per il mese di Gennaio.</div><div>Il numero di versione che si legge sulle informazioni del browser è 4.0.249.30. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyOTiaV9bl6xC-4cIJUYk9GFzwFQtE-MxyMdEdKfFnwbtYJTsYbdxtAFh4pbsVl5yoLE6OGIajY7S1CszM0v3h-aqdlm_Hr8RF0kVN-m-21INdTDp6FIYy-Gt8sQv0rzLwcX-m8xJb1y70/s1600-h/Schermata-1.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyOTiaV9bl6xC-4cIJUYk9GFzwFQtE-MxyMdEdKfFnwbtYJTsYbdxtAFh4pbsVl5yoLE6OGIajY7S1CszM0v3h-aqdlm_Hr8RF0kVN-m-21INdTDp6FIYy-Gt8sQv0rzLwcX-m8xJb1y70/s320/Schermata-1.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413217511030667778" /></a>Per Linux sono disponibili quattro versioni: due ".deb" da 32 o 64 bit per Debian e Ubuntu e due ".rpm" per Fedora e openSUSE sempre da 32 o 64 bit.</div><div>Come sappiamo Google Chrome è stato progettato per facilitarne l'uso, rendendo la navigazione più veloce con una finestra scarna e lasciando i pulsanti indispensabili in modo da dare più spazio alle pagine visualizzate. Tutto questo è visibile ovviamente, nelle versioni rilasciate per Mac e Linux dove anche la tanto decantata velocità di apertura delle pagine si fa notare. Lo stesso vale per l'apertura del software che risulta molto veloce e ci porta in un attimo davanti alla pagina del motore di ricerca Google.</div><div>Da notare andando sul monitor di sistema sulla scheda processi, che il browser apre un processo per ogni tab aperto. Questo sistema comporta una maggiore stabilità, perchè se una sola scheda va in crash, non avremo bisogno di riavviare l'intero programma.</div><div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5eZ6cB4_v1HreGMIAkPC6Andur3oP7A4Q67DnU9pFo2okOnIJFXPb1ISYPczFo1_4ZDRPtPN6o4e7Rpjd2OMSZc_0mcuPsStwlisq2DP3iNPEV94WahTrMa9XxroMTLtzUZcSAaZN3RR9/s1600-h/Schermata-2.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 85px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5eZ6cB4_v1HreGMIAkPC6Andur3oP7A4Q67DnU9pFo2okOnIJFXPb1ISYPczFo1_4ZDRPtPN6o4e7Rpjd2OMSZc_0mcuPsStwlisq2DP3iNPEV94WahTrMa9XxroMTLtzUZcSAaZN3RR9/s320/Schermata-2.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413217981221525314" /></a>Nella parte alta della finestra troviamo le etichette dei tab aperti con accanto un "+" per aprire nuove schede. Poco sotto abbiamo i pulsanti per visualizzare le pagine precedenti o successive con la possibilità di vedere l'intera cronologia tenendo premuti i pulsanti. Accanto troviamo il tasto di aggiornamento delle pagine, il tasto home e la classica stella per aggiungere ai preferiti la pagina visualizzata. Dopo la barra degli indirizzi troviamo i menù per aprire la scheda delle impostazioni, le estensioni, i download, ecc.</div><div>Consiglio di mettere un segno di spunta su "Mostra sempre barra dei preferiti", per visualizzare i link ai siti più visitati in una comoda barra per una consultazione più veloce. Il resto della finestra è dedicato solamente alle pagine web e nessuna barra inutile o superflua andrà a rimpicciolire l'area di navigazione. Le informazioni di caricamento e apertura dei siti vengono visualizzate in basso solo quando serve.</div><div>Le estensioni per il browser al momento non sono numerose come quelle presenti su Firefox, ma possiamo comunque trovarne alcune molto utili. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFFCV0W8EgIm371J-Nme42LE8GmMLG-C_sZEBtNbdXsixRK87ZJPfihzUg3-HTjfqs8r_sBTlHBhu7zUP5LD_tFzTFHGXkuEYAN3JlRmAiEqHjtkjdThL8QqtX2Gny1_mWXXhFiG6MGcjy/s1600-h/Schermata-3.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 177px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFFCV0W8EgIm371J-Nme42LE8GmMLG-C_sZEBtNbdXsixRK87ZJPfihzUg3-HTjfqs8r_sBTlHBhu7zUP5LD_tFzTFHGXkuEYAN3JlRmAiEqHjtkjdThL8QqtX2Gny1_mWXXhFiG6MGcjy/s320/Schermata-3.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413218065017697938" /></a>Possiamo anche installare dei temi diversi da quello standard andando su Opzioni -> Impostazioni Personali e cliccare su Scegli un Tema.</div><div>Tante sono le critiche sulla Privacy e la Sicurezza di Google Chrome a cominciare dall'invio di dati sensibili a Google che per questo fa preferire Firefox agli utenti che devono effettuare operazioni importanti.</div>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-28032718732344518572009-12-09T03:30:00.001+01:002009-12-09T03:30:00.653+01:00Google offre nuovi dns al webContinua l'impegno di google nel rendere l'esperienza di navigazione più fluida possibile. Dopo aver sviluppato chrome, il browser più veloce, adesso rende pubblici i suoi indirizzi DNS che, rispetto i soliti che si utilizzano, promettono di sopportare un elevata quantità di richieste, e di avere nuove tecnologie intelligenti di caching, quindi velocità superiori nella risoluzione di indirizzi.<br />
Per chi non lo sapesse, i dns sono speciali server che si occupano di risolvere, e cioè trasformare, gli indirizzi testuali in indirizzi ip. Ad esempio digitando www.google.it, il pc si collega al server dns che gli fornirà l'ip 66.102.9.99.<br />
Tra i principali oppositori dei DNS di google, si fa avanti prima di tutti OpenDns che teme che l'utilizzo di questi, dia a Google molte più informazioni, oltre a quelle che già dispone grazie alle ricerche e all'utilizzo del browser chrome.<br />
Per chi vuole utilizzare i dns di google, gli indirizzi sono: 8.8.8.8 e 8.8.4.4.Luigi Licitrahttp://www.blogger.com/profile/18305279910844204659noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-60494467274008563222009-12-07T03:00:00.002+01:002009-12-07T03:00:01.543+01:00Cairo-Dock: la barra animata di UbuntuSappiamo già che sui sistemi Mac Os è presente una particolare barra delle applicazioni con icone animate. Anche su Linux Ubuntu è presente un programma che simula una barra del genere, dove è possibile inserire i collegamenti ai software che utilizziamo più spesso e altre informazioni di sistema.<br />Cominciamo subito con l'installazione di Cairo-Dock aprendo il gestore dei pacchetti. Possiamo provare se funziona andando su Applicazioni -> Strumenti di Sistema -> Cairo-Dock. Ovviamente la barra andrà posizionata sopra quella esistente che dovremo eliminare semplicemente cliccando con il tasto destro e poi su "Elimina questo pannello". <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 400px; height: 22px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7Hgdnke86nqGjDtX4MQCqQbAdXdLgu8PYC8s4nm1U9Ri6cOTU0vSjSv1E5sb9DTTVatvAKQIB0INU-06miiXhPOzNhv0gbYzbDCQmuBjLmo3-On5fUcSy2uad9Q5BYbOw2P9ztHxiILlp/s400/Schermata-8.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5412212130425634274" border="0" /></a>A questo punto dobbiamo far avviare Cairo-Dock automaticamente all'avvio del sistema andando su Sistema -> Preferenze -> Applicazioni d'avvio. Nella finestra che si aprirà clicchiamo su "Aggiungi" e inseriamo nel campo nome <span style="font-weight: bold;">Cairo Dock</span> e nel campo comando <span style="font-weight: bold;">cairo-dock -o -c</span>. Salviamo e chiudiamo la finestra.<br />Possiamo adesso andare ad inserire i collegamenti delle applicazioni preferite, semplicemente trascinando l'icona interessata sulla nuova barra. Appena avvieremo un programma sotto l'icona spunterà un indicatore che ci avverte che il software è avviato e sarà possibile richiamarlo direttamente da lì quando la finestra è ridotta ad icona. Per personalizzare al meglio la nostra barra clicchiamo in un punto qualunque della stessa e andiamo su Cairo-Dock -> Configura. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 189px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSu7MhxSGo6cEGyahyphenhyphenQyhoz_K_ehWOyOeq-_u9WU2JPh3cPPOXaeTcX4tp9h88h2OYqwxlysTTfxSothMRHNrKKnd-VfVnoWMynK-VhVj3-7BWlju-D2KAZXGLiqnh1LRYiLfQwAM3dLpU/s320/Schermata-7.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5412210946731775010" border="0" /></a>Ad esempio su "Animated Icons" possiamo impostare le animazioni delle icone in caso di passaggio del puntatore o in caso di click. Nel gruppo "Accessori" possiamo inserire delle icone che ci forniscono delle informazioni di sistema quali utilizzo della ram, della cpu, livello di carica della batteria oltre all'icona per avviare il terminale e altre ancora. Nel gruppo "Comportamento" possiamo andare su "Sistema" per impostare opzioni più avanzate. Se vogliamo cambiare il tema della nostra barra, basterà cliccare con il tasto destro del mouse in un punto qualunque della stessa e andare su Cairo-Dock -> Gestione dei temi.<br />Non vi resta che provare a personalizzare come più vi piace la vostra nuova barra animata!Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-51365955442557141682009-12-04T03:00:00.000+01:002009-12-04T03:00:01.857+01:00Accelerare i download con DownThemAllGli acceleratori di download esistono da parecchio tempo e aumentano la velocità di scaricamento facendo credere al server che altri client stanno scaricando lo stesso file. Un acceleratore che raddoppia la velocità, scarica il file in due parti e alla fine le unisce appena il download è terminato. Allo stesso modo un software che scarica il file in quattro pa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; width: 139px; height: 126px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyuOwXmX_T9MyVo0hIzA4rXoAuLOjq8GJut9B_dqkSh7Y4oh7_F7EqSOYgjBHLfVwWlFdkryJ5kOz-RUAtyhPlaIcZzyDaWLJuTag9ePvgXkCSA7Bnv2yoBtRlW6_zGHQNAxVR052qB46V/s320/downthemall1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411012474537596098" border="0" /></a>rti quadruplica la velocità.<br />Downthemall è un plugin per firefox che funziona come descritto sopra e permette un'accelerazione fino a 10 volte. Per installarlo andiamo su Strumenti -> Componenti Aggiuntivi e riavviamo firefox appena è finita l'installazione. A questo punto dobbiamo impostare il numero di segmenti che saranno scaricati contemporaneamente, quindi andiamo su Strumenti -> Downthemall! Strumenti -> Preferenze. Nella scheda "Generali" portiamo a 10 il numero massimo di scaricamenti contemporanei e nella scheda "Avanzate" inseriamo sempre 10 come massimo numero di segmenti per scaricamento.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 194px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKUcTte-2xa0_AZakG50uFSd6BBf_z-jr-pXbP5gb2wYWpTxB-weiuxLjNgrgm5_7PcLWhEngQqYTQyb8FGbpSoy5q-aQL9kJ2rVlZLhUdgt5RMd0b7LpJkmKpVR136wmtesoJRiOeGo2c/s320/Schermata.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411014212863556370" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 194px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPCAGgglsNONq38t3kg3RlagCPcB5mtSqgZOwMi1KxBWd7bjj7GllrNTefHhfDjl8ik3NqSGRDz6m5UpH7s1yElOfDm1b91W2U6w7hpFhRShaCJBSpMdcBQzIVtR-7D8I_cUpNiYusslOi/s320/Schermata-1.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411014301378308434" border="0" /></a><br />Chiudiamo la finestra e proviamo a scaricare qualcosa. La prima volta si aprirà una finestra che vi chiede in quale cartella vorrete salvare i file e successivamente vedrete la finestra dello scaricamento con i dati del download. Nella stessa finestra se andate a cliccare nell'ultimo simbolo a destra vi comparirà un menù con le schede da visualizzare. Cliccate su "Parti" e adesso potrete vedere in quanti segmenti è stato diviso il file. Quando il download sta per terminare le parti diminuiranno, perchè alcuni segmenti saranno già stati scaricati completamente.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 195px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI6Zfm_yxLvAigFyfQdg4qX4QxZdV0W4rJ-DW05mcg82yCgW6P8ZaJNXxv6AxwzSA6x9q4kFoQumFlitRo2JHgXHoh88bHSqM8BQGqyWAURN4NlJtuzbesP5UwXxCmzVnVmVwu5hWgp5SS/s320/Schermata-6.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411014369390656946" border="0" /></a><br />Attenzione però, non tutti i server permettono il funzionamento dell'applicazione per non saturare la loro banda in upload. Alcuni server invece limitano solamente il numero di parti.Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-86369122636681721642009-12-02T03:00:00.002+01:002009-12-02T18:04:13.101+01:00Scaricare i video di Youtube in Mp3Come sappiamo su Youtube ormai si trova qualsiasi video. Alcune volte però vorremmo scaricare l'audio nel formato mp3, della nostra canzone preferita, per poterla ascoltare quando vogliamo.<br />Ovviamente di software, siti o plugin per browser adibiti allo scopo ne esistono a centinaia, ma oggi mi soffermo su quattro siti trovati fra i primi risultati dopo una ricerca su Google; nessun software dovrà essere installato nel vostro pc.<br />Il primo sito è <a href="http://www.vidtomp3.com/" target="_blank">VidToMp3</a>.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 219px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3xxq_cwF3dtwVEHBkdlm-z8IVO1pY-jzKrE3zRmZqrwxFbANs9c-8N6klYcwKhyjpCDKFlqz7DJ_s04Vaess4r9eb6LsG2GWkjNl8-kN8p-KEbgXDUiaB69z3foSEzhRQgR-pA3i7Ymot/s320/Schermata-4.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5410268114280670866" border="0" /></a> Il sito è semplicissimo da usare: basta copiare l'indirizzo del video preso da Youtube, cliccare su download e appena fatta la conversione da parte del sito, poco sotto comparirà un pulsante con scritto "Download Mp3" e comincerà lo scaricamento.<br />Il secondo sito è <a href="http://www.video2mp3.net/it/index.php" target="_blank">Video2Mp3</a>. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 142px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiitrIvqWMaa3hUy6F3ixqckThl4qZ7j45JqzFBA4IrNOlZ8kNRUYqyTG043qr2Rv1-MfIVBkNcs0b_6EpynQQfYENeN04TmbEvI6MFQJnRvp1CdnggCOKrg28q947bNwOz5Q2__AXwdLuf/s320/Schermata-3.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5410268185121673106" border="0" /></a>Anche qui è molto intuitivo il funzionamento del servizio: inseriamo il link del video nell'apposita box di testo, aspettiamo che esso venga convertito e successivamente apparirà il link del download.<br />Il terzo sito è <a href="http://www.listentoyoutube.com/" target="_blank">ListenToYoutube</a>.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 211px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpfx5uN6OGZbCUrGrw6vvKlp_K03vFaxtpi5330U7aWI0HPWSUtkRNR2IJOM0HMzsiUAk2UNm_EkKv44KA2I0Hedmy2YggYJhexjGbFUVMNohUak1268WnnVBkYGCbrsbcDucwKOt6qYWD/s320/Schermata-5.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5410268020071649266" border="0" /></a> Qui possiamo scaricare l'audio del video allo stesso modo dei siti precedenti, l'unico inconveniente è la fastidiosa apertura di popup.<br />L'ultimo sito è <a href="http://kickyoutube.com/" target="_blank">KickYouTube</a>. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" ><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 177px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGU_8JAimhXXHheRz62z8zNI87QMP3H9pp_1i2kdvSs7tGvt60MAyYIco8KL6Ce7OVYc4RAZwDgTPgNTIOYjFM-mocmPT-3G1r7iCAfnhIgI6mhMvQwaEqHjuRC-RoPQpZxsnR246qOfrH/s320/Schermata-2.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5410268285347972802" border="0" /></a>A differenza degli altri siti descritti, qui possiamo ricercare video, guardarli e decidere se scaricarli non solo in mp3, ma anche in altri formati sia audio che video. Dopo aver aperto il video interessato possiamo cliccare il formato che vogliamo nella barra superiore. Clicchiamo adesso su "Go" sempre nella stessa barra, aspettiamo che il file venga convertito e successivamente comparirà il tasto "Down". A questo punto con il tasto destro si aprirà il menù a tendina del browser e sceglieremo di salvare il file.Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-77128878842191337482009-12-01T03:00:00.002+01:002009-12-01T03:00:02.699+01:00Webcam in rete con ZoneMinderQualche tempo fa avevamo già parlato di un software su Ubuntu, per condividere la propria webcam in rete tramite <a href="http://ottobitnews.blogspot.com/search?q=motion" target="_blank">Motion</a>. Oggi illustrerò un software a mio parere più potente e più facile da utilizzare e configurare: ZoneMinder.<br /><br /><span style="color: rgb(51, 102, 255);font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold;">Installazione</span></span><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; width: 175px; height: 75px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnjQwtDyrA4jDwJ4JbkTjHUriPGLd8a-AgFnKpDd2hBRZX3wORxXDfOzR9EfAh27VOgXpquZSHjAsACicKZmgNKoxYMjcIL69Zs3Di8PtmQiZ_mw6WG_nPYE9h9_ZYYlEJCsjTgCueasKM/s320/ZoneMinder-logo.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409881200590991538" border="0" /></a>Quest'applicazione può essere facilmente installata tramite il gestore dei pacchetti che installerà automaticamente il server http apache qualora non lo aveste già nel vostro sistema. In poche parole il software si appoggia proprio al server apache che vi permetterà di visualizzare ed impostare le opzioni tramite il vostro browser.<br />Finita l'installazione dobbiamo creare l'utente "www-data" nel gruppo "video"; questo comando imposta la configurazione di ZoneMinder per quanto riguarda il server apache:<br /><p style="background: rgb(0, 95, 255) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; color: white; width: 500px;"><br />sudo adduser www-data video<br /><br /></p>A questo punto dobbiamo riavviare sia il server apache sia ZoneMinder con i seguenti comandi:<br /><p style="background: rgb(0, 95, 255) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; color: white; width: 500px;"><br />sudo /etc/init.d/apache2 restart<br /><br /></p><p style="background: rgb(0, 95, 255) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; color: white; width: 500px;"><br />sudo /etc/init.d/zoneminder restart<br /><br /></p>Possiamo finalmente avviare l'applicazione aprendo nel nostro browser la pagina <a href="http://localhost/zm" target="_blank">http://localhost/zm</a>. Se la pagina restituisce un errore provvediamo a riavviare il pc e riproviamo.<br /><br /><span style="font-weight: bold; color: rgb(51, 102, 255);font-size:130%;" >Configurazione</span><br /><br />Ci troviamo adesso difronte alla console che ci fornisce una serie di informazioni come l'orario e la data di sistema, la percentuale di spazio occupata nel vostro hard disk, la versione del software e una tabella dove saranno visualizzate le informazioni delle webcam che andrete a inserire.<br />Andiamo su opzioni e ci accorgiamo che sono tantissime le impostazioni che possiamo effettuare (andrò ad elencare quelle basilari).<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 269px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSf6HaSq4cHZes4GpMgrVjeWKLGqthomRispaH-rceyHk79yuEwNwTwQygP-c2I_l1jbDih4WpaBTRq9NyJXD4FHg8q8i4JlhzsMM4MlFz1A6vkMugqdCub7xqz314h1Hl0yjZJro0IHns/s320/Schermata.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409880163465323138" border="0" /></a> Ricordiamoci che alcuni cambiamenti per essere resi effettivi, richiedono il riavvio di ZoneMinder tramite il comando visto poco sopra.<br />Nella scheda "sistema" possiamo impostare la lingua, la richiesta di autenticazione per entrare nella console e il permesso a poterci autenticare anche da remoto. Se impostiamo il login il programma momentaneamente inserirà un utente "admin" con password "admin". Potremo cambiare il nome utente e la password su Opzioni -> Utenti.<br />Nella scheda "percorsi" possiamo impostare i percorsi delle cartelle dove verranno salvate le immagini o i video registrati dalle webcam e successivamente in "immagini" troviamo le opzioni relative ai formati e alla qualità delle stesse.<br />Altra scheda importante è "email". Qui possiamo inserire un indirizzo di posta alla quale inviare messaggi in caso di eventi.<br />Infine troviamo le schede di banda (Alta, Media o Bassa), dove possiamo impostare il valore di refresh delle immagini.<br />Chiusa la finestra delle impostazioni passiamo ad inserire le nostre webcam. Andiamo su "Aggiungi nuovo Monitor" dove inseriremo il nome della webcam e indicheremo se la webcam è locale, cioè collegata tramite usb al pc, oppure remota se è una webcam di tipo ip. Nella scheda "sorgente" andremo a scrivere il percorso o l'indirizzo della camera e la risoluzione. Possiamo anche impostare nella scheda "timestamp", l'etichetta visualizzata nell'immagine come ad esempio il nome della webcam, l'orario, ecc.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 272px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXLj1clB41l-eLUU4cq7s8Diboe6eWT2pyzR4TzUI9HShZ8aZI2wLIOaJbIWj6Rc1sj3yUaFKmMANsByvhqCMqt-lFlWRQUzwLcH5Lm2lGDohTqME1CfND7ByY5qGGS2zhMKWwQvB0VMdL/s320/Schermata-1.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409879807016406946" border="0" /></a>Salviamo e potremo visualizzare i dati relativi alla camera inserita nella tabella della console. Per visualizzare le immagini clicchiamo o su "Cicla" o su "Montaggio": il primo visualizza le webcam una per volta ad intervalli regolari, il secondo invece farà vedere in un'unica finestra le immagini dei monitor.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 270px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA8ztrHCz7hyERfUWisn4MM9kIf1jaw3sbaThYjax_nNe0mYZhD0HlpSD5NtVGyGBf4uUA707vGK4LH9zWWEVCQm4uz1ea4T-Vudg480wpGET29rfKpSlsTChrb9WzDM_aKaqhZq6DWMjE/s320/View_cam.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409880672708972274" border="0" /></a>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-15808815224962938722009-11-30T03:30:00.032+01:002009-11-30T03:30:00.135+01:00Creare il "Cd Live" di windowsVi è mai successo che windows non ne vuole sapere di avviarsi? In questi casi si ricorre alla formattazione del sistema. Il problema nasce se non avete fatto il backup dei vostri documenti. A questo punto è necessario avviare a tutti i costi il sistema operativo per recuperarli. Per fare ciò si può ricorrere ad un Live cd. Chi proviene da un ambiente linux sà perfettamente cos'è, infatti tutte le distribuzioni linux (es. Knoppix, Slax, Ubuntu o Koroa) hanno questa funzione, per chi non lo sappia, una cd live è un sistema operativo che permette di avviarsi senza installare nulla nell'harddisk, ma utilizza esclusivamente la ram del sistema.<br /><br />Per iniziare a creare il nostro cd personalizzato di windows, inanzitutto è necessario BartPe Builder scaricabile <a href="http://www.nu2.nu/pebuilder/#download" target="_blank">qui</a>.<br />Dopo aver installato il software ed accettato le condizioni d'uso del programma, ci viene chiesto se ricercare i files necessari alla creazione del cd, se clicchiamo si, il software inizierà una ricerca all'interno del pc, se non li dovesse trovare (cosa molto probabile) su "<b>Origine</b>" specificare l'unità del lettore cd ed inserire il cd di windows.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8EMLoAX9N4UhhttgoEGj42Fp3uybIKy7CF4_9JvPbaxeLxKaloSf47ORy882EZz04KbNKjJfB84_Cr4YgGm06yZthbfKFhxihmBXf8bkELLyRTXRPXGIBfZRXIurBY2D55qLJdfwhbJ8/s400/ScreenShot001.jpg" border="0" /></a><br /></div><br />Su "<b>Personalizza</b>" specificare una cartella in cui sono presenti i setup di eventuali programmi da aggiungere al cd, consiglio di inserire il setup di un antivirus e un firewall (consiglio Antivir e Comodo Internet Security, entrambi gratuiti) e di un eventuale programma per il recupero di files.<br /><br />Oltre ai programmi è possibile aggiungere o rimuovere plug-in che completeranno la nostra build, consiglio di aggiungere Windows XPE, scaricabile da <a href="http://sourceforge.net/projects/winpe/files/Windows%20XPE/" target="_blank">qui</a>, che dà un tocco di grafica alla nostra distribuzione e permette di fare il boot da cd. Per aggiungerlo cliccare su Plug-in, si apprirà una finestra con tutti i plugin già disponibili . Cliccare su aggiungi ed inserire la destinazione dove abbiamo scaricato Windows XPE (ovviamente attivarlo). Aggiornare e chiudere la finestra.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPWt_su1av_Hy5IAdXUqIbTcZeMd27ajX02kXtEby8m70NPETAEK5YNzj5rqBh0ZaEuX4-4mS-N6nODl6e-CFjthgFo2d6uEWyQY6f3GhORaKa8MnWi2xK-xu4d_WGIlApMGDZlxyj9SE/s400/ScreenShot002.jpg" border="0" /></a><br /></div><br />Su "<b>Destinazione</b>" specificare una cartella dove si creeranno i file temporanei del cd.<br /><br />A questo punto non resta altro che scegliere se creare un immagine iso del nostro cd live di windows, o masterizzarla direttamente su un supporto ottico, e cliccare su crea. La creazione della build durerà una decina di minuti circa, eoccuperà dalle 350 Mb in su, a seconda della quantità di programmi e plugin aggiunti.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYKxjGsosqZXmDhILmUVNq3txWsbPgAZ73NOk-CaZgdG6YMdAJmeU9V5Tm425utQ1spC8UgFKmIVe6psaiMp4AOTioOUxJ9cMBLyVIABe68Kk0D8S0KgHoGxvOYwtM4tcBM6vVUjAHzrc/s400/ScreenShot003.jpg" border="0" /></a><br /></div><br />Ricordo che nel pc in cui và utilizzato il cd live è necessario impostare, dal boot della scheda madre, che l'unità ottica si avvii prima del hard-disk del computer.Luigi Licitrahttp://www.blogger.com/profile/18305279910844204659noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-35539859205532496732009-11-28T03:30:00.011+01:002009-11-29T15:11:57.892+01:00Come avere un email provvisoriaVi è mai successo di dover accedere ad un sito, magari solo per scaricare un driver, o solo per vederne il contenuto, e per fare questo vi è stata chiesta una email di registrazione?<br />Per salvaguardare la nostra privacy è possibile dotarsi di un indirizzo email provvisorio utilizzabile per iscriversi a tutti quei siti che siamo certi non visiteremo mai più, o che una volta iscritti, di sicuro ci sommergerebbero di spam.<br />I siti internet che permettono di crearci una email provvisoria sono oramai molteplici, tuttavia recensiremo solo i migliori e i più conosciuti. Di norma danno un indirizzo di durata variabile dai 10 minuti alle 24 ore, in alcuni ca<a href="http://www.blogger.com/post-edit.g?blogID=4917096449747976153&postID=3553985920553249673" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img style="width: 239px; height: 214px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic_r_M1NcScC8z-lR8qU0hgDEuj1krg02ijGKaQIooykcgbLka3NBtWqBBRT6JyqPP7V7QqpYQRdA3ylzg5IArLxzLSvK3xSYiLs1S1pDffO_DEmdoDOa2Advfwj-yFCuXl5U7cyIa250/s320/email+WM.JPG" border="0" /></a>si è possibile prorogare la scadenza dell'indirizzo email.<br /><div style="margin: 0px;"><br /></div><div style="margin: 0px;">Cominciamo subito con <a href="http://www.guerrillamail.com/" target="_blank">guerrilla mail</a>, che ci fornisce un indirizzo della durata di <b>60 minuti</b>. Possiamo utilizzare un indirizzo scelto dal sito stesso, o possiamo specificarlo noi, ovviamente la parte finale sarà sempre "@guerrillamailblock.com ".<br /></div><div style="margin: 0px;"><br /></div><div style="margin: 0px;"><a href="http://www.mailinator.com/" target="_blank">Mailinator</a> crea una email provvisoria con il dominio @mailinator.com. Inoltre offre la possibilità di configurarci un lettore di feed rss, in modo da essere subito aggiornati delle email che riceviamo.</div><div style="margin: 0px;"><br /></div><div style="margin: 0px;"><a href="http://www.mytrashmail.com/index.aspx" target="_blank">MyTrashMail</a> & <a href="http://www.dodgeit.com/" target="_blank">Dodgeit</a> altri 2 siti che offrono le stesse funzioni dei precedenti. Il primo cambia di continuo i domini utilizzati (al momento in cui scriviamo è <span style=";font-family:arial,sans-serif;font-size:100%;" >@trash2009.com)</span><span style="font-weight: bold;font-family:arial,sans-serif;font-size:100%;" >, </span><span style=";font-family:arial,sans-serif;font-size:100%;" >mentre il secondo si distingue per la semplicità.</span><br /></div><div style="margin: 0px;"><br /></div><div style="margin: 0px;">Per chi utilizza di frequente le email provvisorie, consigliamo pure un <a href="https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/4343" target="_blank">Add-on</a> per firefox. Questo offre un email della durata di 12 ore.<br /></div>Luigi Licitrahttp://www.blogger.com/profile/18305279910844204659noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-89701943114331670592009-11-28T03:00:00.010+01:002009-11-28T10:45:50.991+01:00Le bufale di facebook<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 120px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj2692pibJ4IH5Tvi3xYNPX5IKuVWZ3qoG-2ct1aaWoytY2SJjTS8FMvDPDpNspnojlp0Ma-MfQ2P26dVIyt6XZ-9AaGUH7tUNNfElNfCYr2lqpk3Vydkrfltve0MyoMl9KwpSaNIysg0-/s320/logo_facebook-rgb-7inch.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408788895119108530" border="0" /></a>Sono moltissimi i gruppi che esistono su facebook: dai più divertenti e stravaganti ai più interessanti. Alcuni illustrano come diagnosticare una malattia, altri invogliano ad iscriversi per continuare ad usufruire di facebook gratuitamente. In realtà quest'ultimi mirano solamente a raggiungere un alto numero di iscritti.<br />
Ultima bufala che sta girando per il noto social network è quella del Gold Member. Quest'ultimo gruppo promette delle funzioni speciali aggiuntive a chi si iscrive.<br />
In merito a quest<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0orKEIhmnVuG3vpxU5K-6IwbXKyUD03gJL7UKADd-S8LSEY8tyhgccWphMUF-XOWlG-rsvZljzOPOTD7zBu8J6EuTeFBZjKcr0DuTH9I-dlMbdKa-UAWLitS8T3GLynwsfBZeacsESa-8/s1600/fb_oro.png"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 140px; height: 140px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0orKEIhmnVuG3vpxU5K-6IwbXKyUD03gJL7UKADd-S8LSEY8tyhgccWphMUF-XOWlG-rsvZljzOPOTD7zBu8J6EuTeFBZjKcr0DuTH9I-dlMbdKa-UAWLitS8T3GLynwsfBZeacsESa-8/s320/fb_oro.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408843235767654690" border="0" /></a>o possiamo ricordare l'email che girava qualche tempo fa su msn messenger, dove tramite messaggi di posta si poteva evitare che il software diventasse a pagamento. Successivamente il colore dell'icona (il classico "omino") sarebbe cambiato da verde a blu. Saranno circa 10 anni che aspetto che questo avvenga!<br />
Molti a questo punto si chiederanno: ma come mai creano questi gruppi se sono delle bufale?<br />
Alcuni utenti credo siano solo attirati dalla voglia di creare un gruppo con molti iscritti e che possa quindi diventare famoso, ma altri utenti hanno il solo scopo di inviare messaggi di spam "autorizzati". Chi non volesse più riceverli deve solo cancellarsi dal gruppo.<br />
Altra farsa sono i gruppi che promettono di far vedere chi visita il tuo profilo grazie ad un'applicazione apposita. Di questi gruppi ne sono nati centinaia e in uno avevo scoperto che per ottenere la fantomatica applicazione bisognava inserire i propri dati e il numero della propria carta di credito per dimostrare di essere maggiorenni.<br />
Per fortuna alcuni di questi gruppi vengono chiusi, ma ovviamente ne vengono creati altri ancora più fantasiosi che promettono di tutto ma poi si rivelano l'ennesima pagliacciata.<br />
Ogni tanto qualche link strampalato funziona davvero come facebook trick. Se si digitano alcuni tasti secondo una certa sequenza compaiono dei cerchi nella pagina del nostro facebook. Provare per credere!<br />
<a href="http://www.catepol.net/2009/06/03/le-bufale-su-facebook-non-cascateci-9/" target="_blank"><span style="text-decoration: underline;">Qui</span></a> potete trovare un elenco di questi gruppi, compresi quelli che sono stati chiusi.Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4917096449747976153.post-3219126893666789892009-11-27T03:00:00.002+01:002009-11-27T03:00:00.443+01:00Ritrovare la password di Windows<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVjUnQp9gWde99KnpLDo40_6mc1pBwXJ6JxjpTf5hUwfgX6v7WfF0BXtE7J1tr3X564NC5SkALTxfTaUYk5WYP_mrTvPhtguzbNyB032qaZSmSKG-BOJe9ukrfeo1nzvg-fjOyHUz2jf_e/s1600/ophcrack.png"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 100px; height: 100px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVjUnQp9gWde99KnpLDo40_6mc1pBwXJ6JxjpTf5hUwfgX6v7WfF0BXtE7J1tr3X564NC5SkALTxfTaUYk5WYP_mrTvPhtguzbNyB032qaZSmSKG-BOJe9ukrfeo1nzvg-fjOyHUz2jf_e/s320/ophcrack.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408423084409991202" border="0" /></a><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-style: italic;">Premetto che il seguente post è stato scritto solo a scopo informativo e il software sotto descritto deve essere utilizzato per ricercare la proprio password di sistema. La redazione di OttoBitNews declina da ogni responsabilità l'utilizzo improprio delle informazioni sotto riportate.</span><br />A volte può capitare che la mania di sicurezza ci porta a cambiare periodicamente la password di accesso a Windows, oppure possiamo impostarne una molto complicata che dimentichiamo facilmente. Quando non riusciamo più ad accedere al sistema, alcune applicazioni possono venirci incontro ritrovando la password che avevamo inserito.<br />Un'applicazione molto potente è <a href="http://ophcrack.sourceforge.net/" target="_blank">ophcrack</a> che utilizza le tabelle rainbow per ritrovare la vostra chiave d'accesso. Quest'ultime sono dei grandi database con all'interno moltissime password che verranno confrontate con quella che noi abbiamo impostato. Ovviamente il confronto è fatto tramite funzioni hash. In parole povere quando decidiamo una password questa non viene salvata in chiaro, ma viene fatto l'hash dei caratteri e il risultato sarà salvato in memoria; appena vogliamo accedere al sistema inseriamo la chiave ed esso procederà facendo l'hash della parola inserita da noi, confrontando il risultato con quello salvato in precedenza. Se corrisponde potremo accedere, se no dovremo ripetere l'operazione.<br />Sul sito di ophcrack possiamo trovare<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; width: 320px; height: 254px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsaJbWac2bkHMxy_QR6eGOwzJNxH3a0NAaluz1k8WCohUmhlqPR-feIb-P1nvZSVIOn3zMnPLsGxbumQvkdW1HmKtaEzxabwpo5qp9klTjSaE9J0pqCBMFJi3gkwXsQ9KZssdya9e9MdBL/s320/file1,9.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408420897964550754" border="0" /></a> la sezione download dove potremo scaricare l'immagine iso da masterizzare. Il file immagine può avere varie dimensioni in base alla grandezza delle tabelle rainbow. Più saranno grandi, più possibilità avremo di trovare la password. L'operazione può essere effettuata solamente avendo il pc a disposizione e non da remoto. Avviamo il sistema e inseriamo il cd assicurandoci che la fase di boot controlli prima il lettore ottico. A questo punto il sistema comincerà la ricerca confrontando gli hash delle parole come spiegato in precedenza. Personalmente io ho utilizzato <a href="http://prdownloads.sourceforge.net/ophcrack/ophcrack-livecd-0.9a.iso?download" target="_blank">questa</a> versione, ma penso che quelle disponibili nella pagina dei download funzionano allo stesso modo.<br />Un altro sistema è quello di installare ophcrack direttamente dal gestore dei pacchetti di Ubuntu, qualora utilizzate nello stesso pc entrambi i sistemi operativi. Altra soluzione è quella di installare Ubuntu su una pen-drive (come spiegato <a href="http://ottobitnews.blogspot.com/2009/11/avviare-ubuntu-da-memorie-usb.html" target="_blank">qui</a>) e caricare ophcrack sempre dal gestore. In ognuno di questi due casi dobbiamo però installare le tabelle necessarie cliccando su "tables" e selezionando quella che ci interessa.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; width: 320px; height: 275px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhEQbX4K4MCQF1aCRffdE3D0P6IZg853yA1VY0kLS7vQnXm_RUZZ_2v9yMszPbELrpPQ0NeC1mTj4l9YrQyB67nE2cTXcAHVXvHvf3aXVanF2SIUJpB4eyDh2zrrDgXmZ-qrCpx5C9jmMu/s320/Schermata.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408422489450718162" border="0" /></a>Adriano Assennatohttp://www.blogger.com/profile/10150148375039474883noreply@blogger.com2